2-Nuove Caratteristiche di ND6

TIPS ADMIN

  • 0 commenti
Seconda Parte: Miglioramento nella Amministrazione

Continua la descrizione delle caratteristiche della Versione 6...

Miglioramento nella Amministrazione

Domino 6 introduce una serie di nuovi elementi che potenziano, centralizzano il controllo e riducono le attività amministrative.

Policy Based-management: Domino 6 ha introdotto policy based-management in aggiunta a Domino 5 Setup Profiles per semplificare l’amministrazione, aiutare a mantenere configurazioni e impostazioni standard e velocizzare lo sviluppo di cambiamenti per tutte le Organizzazioni, Unità Orga­nizzative o gruppi di lavoro.

Le Policy sono una collezione di settaggi in relazione ad una classe di utenti finali. Que­ste possono essere applicate sia in fase di registrazione dei nuovi utenti o in maniera retroattiva su utenti già esistenti (solo client R6).

Per mezzo di questo nuovo strumento si possono gestire impostazioni di registrazione, installazione, archiviazione, Desktop e policy di sicurezza. Sono semplici da impostare e applicare, e grazie alla struttura “padre/figlio” (parent child) sono altrettanto semplici da estendere utilizzando la modalità gerarchica (per Organizzazioni e Unità Organizzative).

Aggiornamento automatico del client con Lotus Smart Upgrade: Uno dei costi maggiori è mantenere l’aggiornamento dei client. La nuova funzione Smart Upgrade permette ai client di aggiornare facilmente la versione del client Notes, oppure può essere inserita nelle Desktop Policy a livello amministrativo.

Quando un client si connette al server gli verrà presentato un prompt di aggiornamen­to alla nuova versione. Cliccando su OK il software verrà scaricato dal server, chiuso il client, eseguito l’aggiornamento e lanciato il nuovo client notes tutto in automatico.

xSP administration: Domino 6 ha aumentato le possibilità amministrative grazie al supporto del xSP administration. Ora è possibile generare elenchi e rapporti per Organizzazione. In aggiunta il nuovo servizio “activity logging” e “HTTP log” permette di completare e migliorare i rapporti legati alle organizzazioni.

Sviluppo di “Welcome page” personalizzate (corporative): Si possono creare e automaticamente aggiornare “Welcome pages” per i propri utenti. Se si crea un Database “Welcome page” e lo si impone all’interno delle Desktop Policy, è possibile gestire diverse “Welcome page” corporative.

Client version reporting e license tracking: Quando un client notes 6 si connette ad un server Domino, invia i dati sulla versione del client notes, Sistema operativo e nome macchina al server. Queste informazioni vengono registrate nel documento persona all’interno della Domino Directory.

Se viene abilitata la funzione di “license tracking” quando un client si connette attraverso i protocolli; HTTP, IMAP, POP3, SMTP, o LDAP, le informazioni del client vengono raccolte e registrate nel Database “User licenses”. Un processo amministrativo (che si esegue automaticamente una volta al giorno) raccoglierà tali informazioni degli utenti da questo database per andare ad aggiornare i rispettivi documenti di “license tracking”.

Miglioramenti e innovazioni nella Console: In domino 6 il client di amministrazione Web è stato rinnovato totalmente sia graficamen­te che nelle funzionalità. Ora ad esempio è possibile registrare utenti via web a accedere alle impostazioni del Notes.ini o controllare i servizi di NT (solo piattaforma Win32).

Domino 6 ha introdotto un nuovo strumento di controllo dei server (basato su linguaggio Java) per controllare in remoto i propri server, chiamato Domino Console. Questa ar­chitettura permette agli amministratori di personalizzare e agevolare il controllo locale e remoto dei server e di inviare comandi multipli a più server anche di domini differenti.

Sia la console remota (quella che si attiva dal client di amministrazione) sia Domino Console (attivabile direttamente sul server domino tramite comando specifico), includono migliorie nella interfaccia. Ora è possibile personalizzare mediante i colori i testi in base se sono di tipo “fatal”, “failure”, “warning”, etc.. Inoltre ora è possibile selezionare un testo è cercare direttamente nel help di domino riferimenti diretti (descrizioni sul testo selezio­nato).

Monitoraggio di Statistiche ed analisi: Le nuove funzionalità di questo strumento permettono di monitorare ed analizzare server del proprio dominio in maniera più efficiente. Con Domino 6 è i dati di statistica vengono visualizzati per mezzo di grafico e possono essere raccolti in tempo reale o generati dallo storico delle statistiche.

IBM Tivoli Analyzer per Lotus Domino: Questo strumento è un prodotto (con licenza da acquistare a parte) che deve essere installato in presenza di un Lotus Domino Administration Client. Tivoli analyzer si integra con il client e include due tools di gestione del sistema. Server Health Monitor, offre valutazioni e raccomandazioni circa le performance del server in tempo reale, e Activity Trends, che provvede alla raccolta di dati, alla consultazione e bilanciamento delle risorse.

Server Activity Log: La registrazione delle attività del server è stato implementato ed ora inserisce informazio­ni più dettagliate circa sessioni notes, database, agenti schedulati, e attività sui protocolli POP3, HTTP, SMTP, IMAP E LDAP.

Altre funzioni amministrative: Altre funzionalità amministrative includono:

• Gestione utenti, gruppi e server In Domino 6 ora è possibile ricercare utenti, gruppi e server nel dominio usando il nuovo “ricerca nome nel Dominio” (administration request).
• Archiviazione Archiviazione su server multipli, archiviazione in base alle cartelle, controllo dell’archiviazione attraverso il client di amministrazione (utilizzo delle policy).
• Amministrazione del server estesa Gestione migliorata della gerarchia degli amministratori che comprende diversi profili di amministrazione sui server. Quindi è ora possibile definire degli amministratori che gestiscono solo i database di determinati server o che possono eseguire comandi di solo monitoraggio dei server.

Web server enhancementsL’HTTP server è stato riscritto e gestisce connessioni persistenti in HTTP 1.1. Sono state migliorate la gestione delle sessioni, la sicurezza relativa ad attacchi di tipo DOS (denial of services) e sono stati aggiunti ulteriori strumenti di controllo sulla lunghezza degli URL e il numero dei segmenti di un Path.

La nuova architettura Web supporta “Internet Site view” con i “internet Site Document” nella Domino Directory. Gli “internet site document” contengono tutte le funzionalità dei documenti di Domino R5 che hanno effetto sul task HTTP e nuove funzioni. Tutti i server che condividono la stesso Domino Directory (quindi che si trovano nello stesso dominio) condividono gli stessi Internet site document nella vista “Internet site view”.

In aggiunta in Domino 6 c’è un nuovo “Web Site Rule Documents”: HTTP response header. Web Site Rule Documents appare come risposta ai Web Site Documents nel­la Domino Directory. Web Site Rule Documents permette di spostare o riorganizzare i tuoi Siti senza interrompere collegamenti o navigazioni attraverso i link del sito. L’ HTTP response header rule aggiunge un Expired header o un Header personalizzato alla rispo­sta HTTP specificando L’ URL patterns e il codice di risposta.

Il motore HTML ora è compilato in maniera più standard e include la possibilità di genera­re pagine XHTML.

WebDav: Domino 6 favorisce lo sviluppo di applicativi in collaborazione perché supporta WebDav (Web Distribute Autoring and Version). WebDav permette di gestire la collaborazione di persone nello sviluppo di applicativi assicurando che i dati creati, modificati e salvati non vengano sovrascritti da altri sviluppatori (protezione del codice salvato).

Per utilizzare WebDav è necessario Macromedia’s Dreamweaver 4.01. Microsoft FrontPage 2000 non è supportato.

Domino Custom Tag Library: Domino 6 fornisce Custom Tag Library per gli sviluppatori che devono sviluppare appli­cazioni J2EE con strumenti di terze parti. Questo permette accessi facilitati agli oggetti domino come viste, moduli e campi, ed è possibile accedere ai dati di Domino e servizi senza necessitare di un codice di scrittura a basso livello come il Java. I Tag sono basati sugli standard del JSP 1.1 e possono essere utilizzati su server di applicativi Web che supportano questo standard.

Preferenze Web: Le preferenze Web includono impostazioni per il “Time zone”, data/formato ora e numero di formati che devono essere registrati nei cookies dei client Web. Le preferenze Web sono attivabili nei “Site Document”.

Single sign-on: Single sign-on (SSO) nella navigazione Web permette di eseguire una volta sola l’auten­ticazione e di passare attraverso diversi server Domino o WebSphere in cui è abilitato SSO. In aggiunta ora è possibile avere più documenti di configurazione SSO nella Domi­no Directory.

Supporto per WebSphere tird-parity Web server plug-ins: Domino 6 supporta i plug-ins di WebSphere che permettono di utilizzare Web server di altre “Software haouse” come Front-end di server Domino. Attualmente Domino 6 suppor­ta i plug-ins per Microsoft IIS e IBM HTTP Server. Questa funzione sostituisce la funzione di integrazione con IIS presente in Domino 5.

0 Commenti:

    Nessun Commento Trovato
Commenta articolo
 

Questo spazio web è stato creato da per un uso pubblico e gratuito. Qualsiasi tipo di collaborazione sarà ben accetta.
Per maggiori informazioni, scrivete a info@dominopoint.it

About Dominopoint
Social
Dominopoint social presence: