La giornata inizia con il keynote dedicato a IBM Lotus Sametime ed alla strategia UC2 che sembra essere sempre piu' in linea con le aspettative e gli investimenti di clienti e ISV.
Alcuni numeri:
- oltre 100M di licenze vendute delle quali circa 1/3 utilizzate da utenti di sistemi di posta diversi da Notes (leggi Outlook);
- 2 nuove partnership appena siglate nell'area della telefonia IP (con Ericsson e NEC) e
- 2 nuovi OEM agreements (con Cisco e Nortel) ad ampliare la gamma di oltre 400 tra BP e ISV che hanno portato sul mercato soluzioni basate su IBM Lotus Sametime.
Infine, come ulteriore anticipazione delle linee di tendenza per le future versioni (post 2008) ci hanno fatto vedere una gestione delle riunioni virtuali (conference call e web conference) con l'utilizzo di metafore visive particolarmente efficaci (con tanto di timeline per capire chi si è collegato, come, quando e con quali ulteriori oggetti, file, documenti...) e le possibili integrazioni con le interfaccie 3D dei metaverse...
Altri dettagli anche per Lotus Foundations: la soluzione semplice e veloce, pronta chiavi in mano, destinata al mercato delle piccole e medie aziende (fino a 500 utenti) e commercializzata direttamente tramite il canale di vendita dei BP. Dal punto di vista commerciale, quindi, si colloca subito prima delle versioni Express (destinate invece alle aziende fino a 1000 utenti) ed offre, in una soluzione unica pre-confezionata e subito pronta all'uso, un server Domino per la posta elettronica e il collaboration, alcune applicazioni predefinite, servizi pre-configurati di File management, Directory Services, Firewall, Backup / Recovery ed i Productivity Tools di Lotus Symphony.
Si tratta di una soluzione complementare (collegata/collegabile) all'altra iniziativa lanciata per il mercato delle piccole aziende: IBM Lotus Bluehouse. Quest'ultimo, è il nome del sito dal quale è possibile provare ed acquistare (in modalita' software-as-a-service) una serie di servizi applicativi collaborativi che vanno dalla condivisione sicura di file e documenti, all'indirizzario dei contatti, ai servizi di di real time communication e web conference, alle attività personali e di gruppo.
Se volete dargli un occhio basta andare qui http://bluehouse.lotus.com
Per chi sviluppa applicazioni, infine, è sicuramente da vedere Lotus Mashups! Un incredibile strumento grazie al quale è possibile, semplicemente utilizzando un tool browser-based, progettare ed implementare mashups applicativi basati su una lista di widgets disponibili (IBM e non, come i Google gadget o gli Yahoo Widgets); renderli disponibili e condividerli attraverso un servizio di catalog e, naturalmente, implementarli tramite il mashup server.
I mashup generati possono funzionare autonomamente (appunto tramite il mashup server) o essere "incollati" (avete presente la stringa di codice generata da servizi tipo YouTube?) all'interno di qualsiasi applicazione Web!
Inoltre, poichè il modello di aggregazione dei widget (client aggregation model) è lo stesso utilizzato da WebSphere Portal, il mashup generato - magari utile a più utenti o all'intera organizzazione - può essere messo in qualunque momento in produzione direttamente tramite il portale. I Widget sono "descritti" da file XML e/o HTML e possono essere generati con strumenti standard tra i quali WebSphere Portlet Factory e...Lotus Domino Designer (post 8..01)
Insomma, anche oggi una giornata densa e non siamo ancora a meta' conferenza...stay tuned ;-)
a domani
Alessandro Chinnici
IBM Lotus Software
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