Recensione Ufficiale Lotus Notes su Linux

NEWS

  • 3 commenti
Ebbene si cari amici "notes dipendenti"....!
Un momento importante e tanto atteso dalla comunità DOMINO si avvicina a grandi passi.
Ora posso dirvi qualcosa di più senza correre il pericolo di essere ucciso dagli agenti IBM, (mi riferisco ai documenti che ho dovuto firmare per mantenere il segreto). Ormai anche IBM ha ufficialmente comunicato che presto ci sarà disponibile una versione di Lotus Notes per LINUX , e quindi non corro il pericolo di dire cose che non si possono dire, (almeno spero).

Scherzi a parte, come azienda Idea Technologies Srl è fortemente impegnata da anni in ambito DOMINO/LINUX. Siamo Beta Tester mondiale di tale versione e stiamo testando da un po di tempo il Client sotto LINUX, da circa 3 mesi.
Per la verità sarebbero di più ma la versione beta 2, più vecchia di quella attualmente in uso, non era utilizzabile a causa del suo forte legame con l'infrastruttura Workplace.
Infatti richiedeva l'infrastruttura Workplace SERVER completamente installata ed operativa e  cosa importante logicamente slegata dall'infrastruttura DOMINO presente nella realtà aziendale. Inoltre non funzionava con le versioni Express.

Con la Beta 3 invece ci troviamo di fronte ad un primo vero prodotto riscritto completamente con Eclipse che risulta essere funzionante e da noi testato su una versione 10.0 desktop di SUSE.

L'installazione risulta essere semplice è basata su file zippati che devono essere esplosi sul singolo CLIENT. Attenzione non su dischi di rete mappati o montati nel file system di LINUX in locale. Abbiamo notato che questo causa problemi all'installazione (si blocca).
Se qualche cosa va storto bisogna disinstallare con l'apposito eseguibile cancellare tutti i file e poi ripartire dal eseguibile dell'installazione.
Richiede un utente dedicato che noi abbiamo chiamato notes, ma questo fa parte delle policy di sicurezza di LINUX  quindi non utilizzate l'utente ROOT.
I file d'installazione richiedono almeno 900 MB circa. Una volta installato si possono togliere ma non si devono togliere i file operativi che permettono la disinstallazione.

Come prima cosa si lancia un eseguibile e si attende per almeno un 4/5 minuti la schermata iniziale di WORKPLACE MANAGED CLIENT. In questo momento e con questa versione viene comunque installato il Workplace Managed Client anche se come infrastruttura di background.
Probabilmente a causa di legami tra Eclipse e il mondo Workplace che non sono ancora totalmente stati eliminati, almeno in questa versione. Dubito in ogni caso che saranno eliminati completamente sicuramente saranno ben mascherati ma per permettere l'integrazione ottimale con il Rich Client di WORKPLACE penso che al massimo saranno "opportunamente nascosti" ma non di certo eliminati.

Il primo importante consiglio che penso si trasformi anche in timore è quello di rifornirsi di un buon serbatoio di RAM. Quella richiesta non è indifferente.
Per fare un esempio il mio pc non è dell'ultima generazione. Ho installato 768 MB di ram con processore PIII 1133 Mhz. Probabilmente causa il mio HW non aggiornato alle ultime novità si può rilevare questa certa lentezza iniziale di partenza.
Non ho voluto appositamente provare il sw su una macchina d'ultima generazione proprio perché ritengo che sia importante dimostrare che si possono rivitalizzare con il mondo LINUX macchina che hanno qualche hanno di vita dimostrando al cliente finale che questo significa far risparmiare sugli investimenti IT riutilizzando quello che si ha a disposizione in azienda.

Comunque IBM in questo momento suggerisce un pc con almeno 1 GB di Ram, spero che questo discorso valga solo per questa versione Beta3 e per la pesantezza del codice di controllo che in fase di testing sappiamo tutti che ogni sviluppatore ama inserire per avere maggiori dati a sua disposizione e quindi questo non porta certo ad ottenere il massimo dell'ottimizzazione dei processi (Microsoft insegna).
Spero che questo aspetto sia sensibilmente migliorato con le nuove e successive versioni che seguiranno.

Per il resto la versione e la configurazione e completamente uguale ad un client WINDOWS. Stesse schermate di startup ben conosciute da tutti e facili da gestire, stesso modo di configurare e stesso percorso logico.
Una pecca e che non esiste in questa versione la possibilità di cambiare la location dopo essere entrati, esiste solo all'inizio. Penso sia un peccato di gioventù.

Parlando dell'interfaccia grafica e esattamente uguale alla versione 7 attualmente in uso e in distribuzione, almeno per adesso. qualche piccola differenza causati da errori nello sviluppo grafico (vedi WELCOME PAGE iniziale che di certo ha qualche problema di funzionamento).
L'ambiente DESKTOP e completamente uguale a quello WINDOWS.

L'installazione crea un vero e proprio ambiente LOTUS sul Client LINUX con la NOTES\DATA e relative sub directory proprio uguali all'ambiente WINDOWS.
Stessi DB ntf e quasi stessi file sicuramente riscritti e ricompilati per LINUX.

Una cosa interessante è quella che dal Desktop di Lotus Notes di LINUX si possono aprire direttamente i DB che risiedono sulla partizione di disco di WINDOWS che con LINUX si può tranquillamente vedere in modo trasparente. Attenzione è importante segnalare che per scrivere su questi DB bisogna mappare tale directory in modo che i permessi permettano la scrittura su questo disco WINDOWS. Mi riferisco in particolare per il mondo applicativo. Questo pero non lo considero un limite bensì un pregio legato alle policy di sicurezza del mondo LINUX.
Questo aspetto non è sicuramente da sottovalutare perché permette di avere e utilizzare il proprio pc in modalità dual boot, windows e linux. Cosa per adesso indispensabile visto che non esiste ad oggi una versione di Lotus per linux per l'ADMIN e per il DESIGNER.

Consiglio quindi di montare con i cmd linux la C;\LOTUS\NOTES\DATA come partizione locale in ambiente linux fornendo i classici permessi 777 o 755 dipende come volete organizzarvi. In particolare modo se si vuole replica i DB che risiedono sul disco di WINDOWS direttamente dal Client LINUX. Chiaramente la mappatura non deve sovrapporre l'organizzazione LINUX pena un po di casino (un po troppo sinceramente).

Importante risulta segnalare che i DB di nostra produzione CRM/CRP e CRD hanno un livello altissimo di codice script e fino ad ora il nostro team di sviluppo non ha avuto l'esigenza di modificare una sola linea di codice. Capisco che questo non significa che il tutto sia esente da pecche, infatti su alcune funzioni il Client si è piantato senza dare segnalazioni particolari e in modo ingiustificato.

Parlando di velocità non dovete aspettarvi per ora un miglioramento sulla versione WINDOWS, anzi preparatevi ad un peggioramento. Pero ritengo che come qualsiasi versione BETA molto è da imputare ad una mancata ottimizzazione e razionalizzazione del codice che in questo momento sta lavorando ancora in un ambiente non proprio studiato ad hoc per lei ma per il mondo WorkPlace.
Ritengo che la decisione di IBM di rilasciare la versione senza il WMC sia anche stata generata dalla lentezza che questo procurava in abbinamento a quando esisteva.

Sicuramente il software è stato riscritto, anche se ricordo a tutti che esisteva una versione Client per AIX e compari più esattamente nella versione 4.7 di Lotus notes. Non escludo che alcune logiche siano state riprese appieno da tale versione.

Un punto comunque a suo favore e dato dalla possibilità di utilizzare un ambiente di portale (Workplace Services) permettendo l'utilizzo e il recupero di quanto sviluppato in DOMINO tradizionale. Questo può aprire molte porte di migrazione verso i nostri clienti che quindi non vedrebbero il portale come un ambiente separato da notes in cui si perdono investimenti fatti in anni di sviluppo ma uno sviluppo dell'ambiente DOMINO e delle sue applicazione verso il modo del Workplace.
Naturalmente con garanzia di utilizzare lo stesso codice Lotus Script per intenderci. La prossima tappa infatti è questa e abbiamo in programma di capire cosa riusciremo ad ottenere in quest'ambito.

Spero di avervi fornito qualche informazioni interessante e scusate se non ho dimostrato doti da "giornalista", tengo ad essere un tecnico e quindi poco incline a recitare per via epistolare.
Un ringraziamento personale al mio collega Matteo Mauri uomo LINUX per eccellenza che assieme al sottoscritto ha investito molto del suo tempo prima di vedere funzionare questa versione. Come potete intuire ed immaginare a causa della totale mancanza di documentazione.
Quindi improvvisazione, esperienza ed intuito come tutti i programmi beta (e non solo).

Giovanni Corbetta
KM Senior Specialist


Idea Technologies Srl

Alcune Screen-Shot del programma...

Image:Recensione Ufficiale Lotus Notes su Linux


Image:Recensione Ufficiale Lotus Notes su Linux

Image:Recensione Ufficiale Lotus Notes su Linux
Image:Recensione Ufficiale Lotus Notes su Linux
Image:Recensione Ufficiale Lotus Notes su Linux
Image:Recensione Ufficiale Lotus Notes su Linux 

3 Commenti:

  • #1 Claudio 08/09/2006 11:30:19 AM

    niente Beta è già stato rilasciato e lo puoi scaricare direttamente dal passport

  • #2 Marco Zuffolato 08/09/2006 11:08:36 AM

    Se voglio provare il client notes sotto linux, dove lo posso scaricare la versione beta?

  • #3 Vittorio Foschi 07/25/2006 3:58:08 PM

    Stò provando a far girare il client in questione su Ubuntu Dapper 0610 , ma con scarsi risultati ... Si accettano consigli e complimenti per la recensione !

Commenta articolo
 

Questo spazio web è stato creato da per un uso pubblico e gratuito. Qualsiasi tipo di collaborazione sarà ben accetta.
Per maggiori informazioni, scrivete a info@dominopoint.it

About Dominopoint
Social
Dominopoint social presence: