"Strapperai Lotus Notes dalle loro fredde mani morte"
è il titolo di questo
articolo apparso su IT
Business Net in cui Esther
Schindler offre una bella fotografia su come
Lotus Notes sia e continui ad essere un prodotto indispensabile per molte
aziende anche se difficilmente viene definito "strategico".
La Freelance Esther, supportata dalle esperienze reali riportate dai professionisti
IT da lei intervistati, ci aiuta a capire il motivo di questa ,che
sembrerebbe essere una incongruenza: lotus notes semplicemente "funziona"
e può essere supportato da team mediamente molto più piccoli rispetto allo
staff IT ed a costi notevolmente inferiori. I suoi bassi costi di sviluppo
e manutenzione attirano meno l'attenzione dei CIO nonostante sia un prodotto
robusto, sicuro ed in grado di scalare bene.
Nell'articolo si parla anche di come Notes/Domino continui a migliorare
sia in termini di performance che di features e dell'atteso rilascio di
Hannover.
Nel complesso, l'articolo è una buon compendio di esempi che spiegano perchè
Lotus Notes e Domino rimangono il prodotto di scelta di molti professionisti
IT.
ps: chi è curioso leggere come l'articolo si sia formato in un thread su
vowe.net
recensione di "Strapperai Lotus Notes dalle loro fredde mani morte"
- 07/05/2006
- 2 commenti
2 Commenti:
Tu dici: "costa poco, quindi c'è poco grasso che cola".
Io aggiungo che funziona (o almeno fino ad ora funzionava) e quindi c'è poco da guadagnarci risolvendo problemi.
Una società di Milano completamente Notes based, anni fa, ha cambiato il suo core business spostandosi su prodotti M$. Volete sapere perché? Il sistemista, conosciuto ma di cui non farò il nome, mi disse testualmente che Domino lo installi e te lo dimentichi, dovendo fare pochissimi e semplici interventi se vuoi cambiare la configurazione, mentre i prodotti M$ hanno tipicamente più problemi, costringendo il cliente a richieste più fraquenti e permettendo a chi fornisce l'assistenza di praticare prezzi più liberi.
Chi più spende meno spende? Non direi.
Nell'articolo è scritto:
"Nothing can beat Notes as a rapid application/development platform. With very little effort, a fully functional application prototype can be created in days, rather than weeks or months. In spite of efforts to migrate the Notes development community to Websphere (and IBM has made a substantial effort in that direction), you still just can't beat the simplicity, productivity, and functionality."
Concordo pienamente ma forse la vera ragione della dimissione o non adozione di Lotus Notes sta in un fatto inconfessabile: costa poco, quindi c'è poco grasso che cola.
Ho forse più semplicemente i reponsabili della pianificazione aziendale sono (non dei 'mangioni' ma solo) degli incompetenti.