E' da apprezzare l'impegno di Daniele che in questi giorni
scrive contenuti doppi, per noi e per il suo blog, www.vistalli.it
Giuseppe Grasso.
Ciao, a tutti questo è il mio primo articolo per Domino Point, in questa miniserie tenterò di darvi un pò di informazioni "originali" rispetto a quanto già avete potuto scoprire leggendo nei blog o leggendovi la ottima Reviewers Guide preparata da IBM.
Oggi l'argomento è "tecnico", pochi screenshot e un pò di teoria per capire meglio come è cambiato il client e come sopravvivere al periodo di beta testing, ai possibili crash o come diagnosticare eventuali problemi.
Anche se sembra negativo partire dalla gestione dei problemi credo che chi si trova a dover supportare utenti inferociti potrà apprezzare ... Una volta bastava killnotes, poi NSD, oggi la storia è un pò cambiata....
Lo Standard Client Vs. Basic Client
Con Notes 8 (fu Hannover) la più grossa novità e il nuovo client Eclipse Based.
Do per scontato che tutti sappiano che Eclipse è una piattaforma Java based originariamente creata per la realizzazione di ambienti di sviluppo e nel tempo evoluta come framework generale per la creazione di applicazioni client. Su base Eclipse in novembre IBM ha reso disponibile un suo prodotto, Lotus Expeditor, che estende l'architettura di Eclipse fornendo servizi applicativi più evoluti (integrazione col Portale, replica, accesso a basi dati, un portlet container, una application server container e tanti altri oggettini che nei prossimi mesi potremo, e dovremo, conoscere per sfruttare al meglio notes/domino 8).
Detto questo Notes 8 è in realtà un mix sapientemente creato tra una "contenitore" basato su Expeditor e il Basic Client (quello che fino alla 7.x è stato il client notes).
All'intero di questo mix abbiamo da una parte Expeditor/Eclipse che si occupano di creare l'ambiente tabbed, i menu, le pagine di preferenza etc etc e dall'altra il Basic Client che è stato rivisto e corretto per poter essere utilizzato come insieme di "controlli" all'interno del contenitore Expeditor. In pratica ogni vista, ogni form, ogni navigatore può oggi essere visto come un componente liberamente posizionabile all'interno di un layout eclipse based. Questo ha permesso a Lotus di mantenere il vecchio client e di sfruttarne la maturità mentre permetterà agli utenti di utilizzare e riutilizzare il loro lavoro nelle applicazioni composite (composite perchè prendono pezzi da diverse fonti) che sono il punto di forza del nuovo client.
Per non lasciare a piedi chi le risorse hardware per il nuovo client non le ha Lotus ha comunque reso disponibile il client Notes "Basic" che altri non è che l'aggiornamento del client classico con il supporto per "qualche" feature del nuovo notes 8.
Come "gira" lo Standard Client
Il nuovo client quindi è un mix di due applicazioni:
- Expeditor, il motore Java Based
- Notes Basic, il motore "notes" che gestisce accesso ed integrazione con le applicazioni notes, vecchie e nuove.
Una volta installato il nuovo client ha sull'hard disk una organizzazione nuova:
![]() | La cartella Notes è quella in cui ho installato
(upgrade) il mi nuovo client Notes 8. La stuttura è molto simile a quella del vecchio client, la novità stà nella cartella "framework", è qui infatti che è installato il motore Expeditor che costituisce il nuovo Notes 8.0 Dentro la cartella framework trovate tre sottocartelle che rispettano il modello di sviluppo Eclipse: eclipse Contiene le componeti base della piattaforma eclipse (v. 3.2.1) rcp Contiene i plug-ins aggiuntivi della Rich Client Platform (aka Expeditor) shared Conterrà altri plugin (per esempio quelli sviluppati da voi) Tutte e tre le cartelle costituiscono l'insieme delle cartelle da cui Expeditor/Notes attinge per estendere la propria interfaccia utente e funzionalità. Il client Notes Standard 8.0 viene avviato eseguendo nella catella RCP l'eseguibile RCPLAUNCHER.EXE ovvero il launcher che avvia la piattaforma eclipse e ne carica i plugin (incluso le funzioni notes che girano come plugin) TIP: Per chi avesse installato lo standard client e volesse vedere come funziona il "basic" potete dare un'occhiata nella cartella "Notes", troverete un fantastico notes.exe che altro non è che il client basic che installato dalla versione standard è comunque disponibile. |
Ma quanto pesa ?
Detto questo diamo un occhio a quante risorse il nuovo giocattolo consuma:
Aprendo il task manager di windows troviamo la prima novità: Non esiste
più solo un eseguibile principale, ne esistono due. La spiegazione è
semplice, nuovo client, Expeditor + Notes richiede due eseguibili principali:
notes2w.exe e nlnotes.exe
Notes2w.exe: è la virtual machine Java (v.box)
inclusa in notes, utilizzata sia per eseguire le componenti Eclipse/Expeditor
che per supportare le funzionalità Java (agenti, applet etc) delle applicazioni
notes classiche.
nlnotes.exe: E' il processo che rappresenta la funzionalità gestite
dal basic client, ovvero accesso alle applicazioni notes, visualizzazione
di viste, form etc.
Il consumo di memoria del nuovo client è quindi la somma dei due, se usiamo
più funzionalità basate su Java crescerà Notes2w.exe, se usiamo grossi
database notes crescerà nlnotes.exe.
Tenendo conto che il client notes 8 include già sametime 7.5.1 e un sacco
di elementi infrastrutturali l'uso di memoria mi semra "onesto".
Diciamo che il requisito per lavorare seriamente con il nuovo client è
di una macchina con 1Gb di ram, parametro che ormai stà diventando lo
standard (oggi windows si mangia quasi 256 mb da solo...)
La JVM inclusa è basata su IBM J9, la virtual machine
ad alte prestazioni creata da IBM (se volete approfondiamo le differenze).
Nel client la versione disponibile è:
java . fullversi on= J2RE 1.5.0 IBM J9 2.3
Windows X P x86-32 j9vmwi3223-20060504 (JIT enabled) J9VM - 20060501_06428_lHdSMR JIT - 20060428_1800_r8 GC - 20060501_AA BootLoader constants: OS=win32 , ARCH=x86 , WS=win32 , NL=en_US |
Come potete leggere è una JVM 1.5.0 Standard. La
cosa mi rende felice perchè quando IBM ha rilasciato Sametime 7.5 ha utilizzato
una versione "stripped down" ovvero ritagliata che rende molto
ridotte le possibilità di impiego di alcune funzionalità di Java.
Da discussioni non confermate pare emergere che anche in Sametime 7.5.1
la JVM subirà un upgrade per supportare lo stack JVM 1.5 completo e non
una versione tagliuzzata.
In caso di problemi
In caso finiate vittime dei possibili bug della beta alcune cose da sapere:
- I problemi legati a notes / basic client possono essere ripuliti con il vecchio nsd.exe, ricordatevi però che dovete killare anche notes2w.exe se volete poi ripartire da zero con l'ambiente in ordine.
- Per verificare invece cosa succede in Eclipse/Expeditor
sono disponibili vari strumenti:
- Il trace viewer: accessibile dal menù Help -> Support -> View trace vi permette di accedere alla traccia diagnostica del client stesso
- Il log viewer: Help -> Support -> View log similmente permette di accedere al log del client
- IBM Support Assistant: è una applicazione integrata (Help -> Support -> Support assistant) che consente di ricercare documentazione nella knowledge base del supporto e di raccogliere le informazioni diagnostiche richieste da ibm o dal supporto tecnico.
2 Commenti:
@Valerio:
non è esattamente una soluzione ma puoi eseguire
c:\program files\IBM\lotus\notes\nsd.exe -kill
per chiudere i processi appesi
(o creare un shortcut all'nsd -kill da tenere sul desktop)
ogni volta che chiudo il lotus notes il processo notes2w.exe non si killa automaticamente. Si conosce la soluzione a questo problema?