Nella blogosphere non si parla
d'altro, ormai sembra ufficiale, IBM sta chiudendo il Lotus Software Redbook
Center in Cambridge (Massachusetts).
Per i pochi che non ne avessero mai sentito parlare, i Redbook sono una
fonte di informazioni preziosa ed autorevole sia per sistemisti che per
sviluppatori, non sono i manuali ufficiali dei prodotti, ma sono manuali
operativi di configurazioni complesse testate in laboratorio e sul campo.
Sembra che negli ultimi tempi non si veda il ritorno degli investimenti
per questi manuali che costavano circa 150.000$ e venivano di fatto regalati
alla comunità.
Probabilmente, IBM vuole investire su forme di documentazione e supporto
alternative e più immediate, (per creare un Redbook IBM o Business Partner
impiegano circa 6 settimane, ma molte volte i tempi si sono allungati ed
i Book sono rimasti in Draft per lunghi periodi) ed in effetti negli ultimi
sei mesi, la qualità dei materiali provenienti dal Support
Lotus è notevolmente migliorato, non è più solo
una risorsa per la risoluzione di problemi e Bug, ma anche una buona fonte
di Best
Practice (per gli admin, assolutamente da tenere
sott'occhio la Master
Checklist) le Test
Infrastructure (per esempio l'ottima Test
Infrastructure: Notes 8 client within Citrix)
le Featured
Documents (FAQ) e poi ci sono le sperimentazioni:
come per esempio il wiki del Lotus
Quickr Best Practices o Connections
Deployment strumenti ancora acerbi e non completi,
ma che daranno ampie possibilità di interagire con la Community.
...certo, ma volete mettere con i Redbook? I Redbook,
erano e sono ancora libri, tomi, spessi e densi di conoscenza,nelle 700
pagine di questi enormi PDF ci sono informazioni che non si trovano da
nessun altra parte, Molte volte, i Redbook sono state l'unica via per poter
capire effettivamente l'interazione di diversi server (o applicazioni),
fare tuning o arrivare alla preparazione di progetti complessi.
In questi giorni sto sfogliando il Sametime
7.5.1 - Best Practices for Enterprise Scale Deployment,
per ora non mi serve, ma so che qui troverò le informazioni utili per la
preparazione dei prossimi progetti, come è stato in passato, forse non
sarei riuscito a configurare per bene il mio primo portale DWA-Sametime-Quickplace
senza il Lotus
Domino 6.5.1 and Extended Products Integration Guide
e Domino
Web Access 6.5 on Linux e probabilmente nessun
sviluppatore ha potuto mettere le mani dentro Quickplace senza aver studiato
il Customizing
QuickPlace, Redbook pubblicato nel 2000 ma ancora
citato oggi per lo sviluppo di Quickr!
Support, blog forum e wiki sono il futuro, in rete esistono ottimi esempi
di documentazioni collaborrative belle funzionanti,forse i Redbook, stanno
alle queste nuove forme documentazioni collaborative come le enciclopedie
stanno a wikipedia.
Forse quello di IBM è solo un nuovo esperimento e magari ri-inizierà a
pubblicare Redbook nel 2009, o forse no, effettivamente non ne vedremo
più, e magari non ne sentiremo la mancanza.
In ogni caso, a me le cose vecchie piacciono, vado in Vespa e forse firmerò
questa petizione http://www.ipetitions.com/petition/lotusredbooks/
, anche solo per dire ad IBM, che se vogliono cambiare possono ovviamente
farlo, ma che devono farlo in meglio!...molto meglio!
Addio Redbook....
- 09/25/2007
- 12 commenti
12 Commenti:
stra-firmato.
Sono utili, di ottima qualità e gratuiti! Solitamente migliori di libri presenti su amazon a prezzi salati.
ben vengano nuove forme di distribuzione, ma la "rottamazione" dei rb mi sembra troppo prematura.
Questa e'una brutta notizia :-((
Petizione da STRA-firmare !!!
Sono cresciuto con il developer handbook, per poi passare alla amministrazione....
Sfido chiunque nel mondo domino, a dire che non ha mai letto un redbook...
Fatto!
Firmato !
Troppo importanti i RB !
...dimenticavo..
Grazie Giorgio per l'ottimo articolo!
...da non credere, in rete è pieno di strumenti in grado di aiutarci a risolvere problemi...ma per STUDIARE i Redbooks sono ottimi..
Vado subito a firmare la petizione perchè dei redbooks non si può fare a meno..
Petizione firmata.
Sicuramente sono stati e saranno un supporto estremamente utile e "concentrato" che mi hanno permesso di prepararmi su un sacco di argomenti in modo facile ed efficiente.
Credo davvero che sara' molto difficile sostituire gli "storici" Redbook con qualcosa di alternativo altrettanto valido (ma per gli altri prodotti IBM saranno ancora pubblicati...?)
Nei Redbook ho spesso trovato preziose informazioni, in particolare temo che le fonti alternative possano essere piu' dispersive, mentre i Redbook erano molto focalizzati sull'argomento, cosa davvero apprezzabile...
Alzi la mano chi non ha usato il Redbook per l'upgrade da R5 a R6...!
Staremo a vedere...
MAU
Comunque sia, vista l'ottima qualità dei redbooks di IBM, io ho firmato la petizione online ;-)
Apprezzo molto le forme alternative di produzione della conoscenza, ma un buon libro (o rivista tecnica) redatto da personale qualificato faccio fatica a sostituirlo con un wiki o altro...
dimenticavo... questo thread su Ed Brill aiuta a farsi un quadro: { Link }
Peccato. Sono praticamente cresciuto con i RedBooks!
E proprio oggi che ne ho scaricati 3 nuovi nuovi!!
Che notizia che ci dai, Giorgio. Sono veramente dispiaciuto.
Si, è vero, la documentazione ufficiale dei prodotti è migliorata, ma la sperimentazione, di più persone è comunque un valore aggiunto indiscutibile e insostituibile.
Invito tutti a firmare la petizione che ci ha segnalato.
Non sono poi così d'accordo con te Giorgio.
Si, condivido l'affetto per i Redbook e concordo sul fatto che siano una risorsa estremamente preziosa tuttavia non sappiamo esattamente cosa ci sarà al loro posto, sappiamo che ci sono dei cambiamenti in corso e che probabilmente il processo di produzione sarà meno "monolitico" è un bene? è un male? non lo so, staremo a vedere...