Putroppo non ho potuto partecipare all'evento a causa di impegni lavorativi, ma grazie ai diversi blogger e social network sono riuscito a raccogliere gli annunci principali di questo evento (compresa qualche slides presa in rete)
Una recensione di IBM Connect sotto diversi punti di vista (a mio parere ben fatta) è stata pubblicata da Peter Presnell a questa pagina
Durante l'evento IBM ha fatto l'annuncio di Project Toscana (un progetto come slack,)
Notes e Domino 10 (crediamo si chiamerà così)
La brutta notizia è che bisognerà attendere fino alla fine del 2016 (IBM nelle slides ha scritto 2H 2016)
Ma comunque sia la prossima uscita racchiuderà diverse novità.
Notes 10
Il client Notes avrà alcuni aggiornamenti importanti che permetteranno alle applicazioni di Notes di essere eseguite su dispositivi mdoerni.
Includono un miglior supporto per il touch, display retina e finalmente Java 8 tanto atteso
Domino 10 avrà diversi aspetti importanti
- Progetto Howthorn (chiamato IBM Mail) che permetterà ai client Microsoft Outlook di utilizzare ed accedere al file di posta di Domino
- Avere IBM Verse in-house (installabile in casa)
- Gli indici delle viste di un NSF (NIF) su filesystem (si supera il limite dei 64GB)
- TLS 1.2 per tutti i protocolli oltre che HTTP
- Miglioramenti IMAP
- Policy per controllare la posta in uscita basata sulle regole
IBM Inotes 10
IBM Designer 10
Le XPages hanno dato una ventata di aria nuova per lo sviluppo applicativo. Con l'uscita ufficiale su BlueMix sarà possibile deployare le applicazioni direttamente da IBM Designer.
Sarà possibile firmare ed encriptare via web usanno ID di Notes
Avere un design responsive nativamente (anche adesso si fa tranquillamente con le extensions library)
Molta parte del codice XPages diventerà opensource etc...
Una presentazione davvero ben fatta è sempre questa di Peter Presnell:
P.S. Le immagini sono state prese anche da qui
5 Commenti:
@Daniele
Grazie per il feedback, spesso queste migrazioni cadono dall'alto per motivi politici e senza una ragione tecnica, così facendo vengono trascurati alcuni 'dettagli' che poi creano i problemi che hai descritto.
Qui il passaggio più naturale sarebbe con il cloud ibm e Verse che stiamo utilizzando per alcuni uffici periferici con soddisfazione, dopo alcuni problemi di migrazione ora risolti, ma comunque vogliono provare O365 ed io non posso impedirlo.
Vedremo come andrà a finire, se ci incontreremo a qualche evento IBM ti racconterò com'e' andata.
Saluti
@Luca e Michele:
Ciao ragazzi,
io vi rispondo, prendendo come esempio un cliente che ha deciso di migrare ad Office 365 (un cliente da diverse migliaia di utenti abbastanza grando) la sua infrastruttura Enterprise Domino a Office 365.
Premetto che secondo me Office 365 non è affatto una soluzione ENTERPRISE consona.
Questi sono i commenti del cliente dopo aver migrato:
a) Abbiamo speso un botto, sono state fatto carte false per far sembrare che avrebbero risparmiato. In realtà così non è stato.
b) Abbiamo aumentato paurosamente l'hardware per gestire l'infrastruttura.
c) Abbiamo un contratto "Premier support" che utilizziamo di continuo, E nella maggior parte dei casi ci è servito solo per avere una pezza giustificativa per andare dall'utente a dire "funziona così / questa cosa non è supportata"
d) Dobbiamo pagare una licenza extra per fare l'archiviazione server-side, vi sembra normale?
e) Non c'è DAOS quindi scordatevi la de - duplica degli allegati, questo perchè Microsoft dopo Exchange 2010 lo ha tolto in quanto impattava negativamente sulle performance
f) Anche internamente la posta gira in SMTP. Gli allegati vengono così convertiti in BASE64 sempre!
Risultato: l'utente sapeva di avere un limite a 40MB e si vede rifiutare mail con allegati per esempio da 32MB
E il messaggio che ti arriva fa morire: "mail bloccata: il limite è di 40 mb e il tuo allegato 32".
Così uno si domanda se ti stanno prendendo in giro o cosa
g) Ora stiamo correndo a mettere IE11 per supportare OWA. Abbiamo sempre dovuto supportare IE8 prima..
Ora per tamponare il problema abbiamo deployato Chrome
i) L'Integrazione con Active Directory è ok. Ma bisogna tenere sempre sott'occhio le Sync.
Se le segui e sistemi gli elementi che smettono di sincronizzare va bene. Ci hanno fatto installare 2 macchine, che fanno solo adsync
"Azure directory services"
l) Microsoft ti "obbliga" a fare transitare tutta la posta di utenti cloud e non dai loro server
m) Powershell è davvero comodo sotto alcuni aspetti
n) Se usate le Sale Riunioni e Risorse condivise, auguri
Risultato: NON RISPARMI NULLA e cambio cosa ottenete? Un altro sistema di posta molto più limitato rispetto a prima.
Microsoft è davvero brava nel marketing e nelle vendite nulla da dire, ma alle volte bisogna valutare bene la scelta anche sotto l'aspetto tecnologico
P.S. Nel frattempo io sto migrando alcuni clienti da Gmail / Exchange / Office 365 a Domino. Sarò un caso unico? Non ne ho idea
Anche noi stiamo pensando ad Exchange, abbiamo un nuovo dominio che sarà creato direttamente su Office 365 per imposizione del management, forse Verse é arrivato leggermente in ritardo ed ha sofferto un po' delle politiche aggressive di Microsoft, con Windows 10 e prodotti collegati. D'altra parte stiamo provando anche il cloud IBM non senza problemi, sinceramente io tengo duro essendo un Admin domino, ma non saprei che pensare per il futuro. Anche gli eventi collegati a Domino si sono molto diradati nel tempo, mancano a mio avviso i segnali giusti. Speriamo bene, alla peggio ci si vede di la'.
Purtroppo stiamo migrando 3-4 clienti al mese ad Exchenge / Office 365.
Per il 2H2016 avremo finito e di solito in IBM significa inizio 2017 per la versione Italiana avremo terminato la migrazione.
Arivederci e grazie di tutto il pesce.
Ciao,
ma Voi che fate parte, meritatamente, dei Champions di IBM, francamente che idea vi siete fatti sul futuro?
Grazie