Database maintenance tool (dbmt)

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Ecco un nuovo tool amministrativo uscito nella R9 che per tutte quelle operazioni comuni di manutenzione risulterà essere davvero comodo per gli amministratori di un sistema domino.
E sopratutto ridurrete la scritta in console “...DB is in use by you or another user” quando dovrete mettere a posto un Database di un utente (corruzione, $inbox sparita..etc..etc..)

Questo nuovo processo permette di eseguire funzioni amministrative ricorrenti sui database di posta degli utenti :

·        Eseguire operazione copy-style compact  ( parametro –c)
·        Rimuovere i deletion stubs
·        Rimuovere voci soft delete scadute
·        Aggiornare le viste ($Inbox, $Drafts, $ALL, ($RepeatLookup), ($ToDo), ($Calendar), ($Haiku_TOC), ($Alarms), ($iNotes), ($Users), ($iNotes_Contacts), ($ThreadsEmbeded)
·        Riorganizzare folders
·        Merge  full-text indexes
·        Aggiornare i non letti
·        Assicurarsi che le viste critiche vengano create per failover

Può essere lanciato a mano da console con il comando
load dbmt MailDB.nsf



Oppure è anche possibile schedularlo per il lancio allo startup del server Domino tramite un program document parametrico. Con questa opzione di lancio IBM consiglia di:

1.        rimuovere nUpdall dalla ServerTasksAt2 del Notes.ini (non serve più)
2.        MailFileDisableCompactAbort=1 in questo modo il router non interrompe la compattazione…la mail viene messa in attesa e deliverata quando il DB ha terminato le operazioni del dbmt

Image:Database maintenance tool (dbmt)


Parametri:


-compactThreads
n: definisce il numero di thread per la compattazione
-updallThreads
n: definisce il numero di thread per l’updall
-ftiThreads
n: definisce il numero di thread per il full text index
-range
: Il dbmt tool rimane spento fino allo starttime ed esegue le operazioni di compattazione fino allo stoptime (oppure fin tanto che sono stati processati tutti tutti i database), a questo punto si spegne fino al prossimo
-compactNdays
n:  questa opzione cerca di compattare tutti I database non di sistema ogni n giorni.
-ftiNdays
n: Ricostruisce I full  text indexes ogni n giorni. Il comportamento di Default è quello di ricostruire solo quando I FT sono corrotti
-force
d : Seleziona I giorni della settimana per eseguire un fixup sui database che hanno problemi con la compattazione. Se il parametro d è 0 (zero) allora il fixup verrà eseguito quotidianamente. Il fixup viene lanciato solo se 5 o più compact consecutivi falliscono (ed il fallimento non è legato al fatto che il database è in uso). Il valore di d è tra 0 e 7 dove 1 è Domenica, 1 è Lunedì e così via…

Ecco alcune statistiche generate dal tool:

DBMT.Compact.BackLog = 0
DBMT.Compact.Began = 01/02/2013 10:01:27 CET
DBMT.Compact.Finished = 01/02/2013 10:04:08 CET
DBMT.Compact.Fixup = 0
DBMT.Compact.Successful = 38
DBMT.Compact.Unsuccessful = 3
DBMT.Compact.Unsuccessful.InUse = 3
DBMT.Compact.Unsuccessful.TimeLimit = 0
DBMT.Updall.Began = 01/02/2013 10:01:27 CET
DBMT.Updall.Finished = 01/02/2013 10:04:11 CET
DBMT.Updall.Processed = 55

Il tool in automatico esclude i database di sistema, ed è possibile gestire le esclusioni tramite il parametro nel notes.ini (i database di sistema sono: names.nsf, log.nsf, admin4.nsf, ddm.nsf, lndfr.nsf, events4.nsf, statrep.nsf, dbdirman.nsf, dircat.nsf, clubusy.nsf, domlog.nsf, cldbdir.nsf, busytime.nsf, catalog.nsf, daoscat.nsf, mtdata/mtstore.nsf)

DBMT_FILTER
=nome.nsf

Prima di essere eseguito lui eegue un DROP sul database ed è per questo che non ci sarà il messaggio tanto odiato “DB is in use….”

Per specificare altre viste inserire il parametro nel notes.ini

dbmt_templatename
=view_name_or_alias;view_name_or_alias;view_name_or_alias

se viene usato un custom template inserirlo col parametro notes.ini

dbmt_mailtemplate
=ModTemp1,ModTemp2

1 Commenti:

  • #1 Stefano Benassi 06/10/2013 9:57:05 PM

    A quanto scritto da Daniele su questa utilissima funzionalità della Domino 9 vorrei aggiungere una piccola annotazione derivante dall'esperienza. Forse era riportata da qualche parte in rete prima che la scoprissi ma non l'avevo trovata.

    Tipicamente schedulo il dbmt tramite un program document all'avvio del server. In questo modo le caselle di posta sono continuamente manutenute e, soprattutto in ambiente clusterizzato, il fatto che non vengano scartati gli indici delle viste/cartelle più utilizzate consente il fatto che, in caso di failover, l'utente non debba attendere l'aggiornamento della vista prima di essere operativo.

    La sintassi da utilizzare per il paramentro -range in ambiente operativo Windows (non ho ancora provato su Linux ma immagino sia identico) dipende dal separatore di ore e minuti utilizzato a livello di sistema operativo. Quindi il carattere ":" va bene se quello è il separatore delle ore in Windows ma dà errore all'avvio del server nel caso in cui in Windows venga utilizzato, ad esempio, il carattere ".". Sostituendolo (quindi -range 5.00AM 7.00AM) e riavviando il server l'errore scompare ed il tool dbmt inizia a funzionare.

    Ribadisco che non l'ho trovato scritto da nessuna parte, qualcuno di voi ha notato un comportamento diverso?

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