Mai più Domino in DMZ....

Con la R6 oltre alle diverse migliorie è stata introdotta una nuova tecnologia che ha radicalmente cambiato le possibilità infrastrutturali di Domino. Prima di questa versione tutte le aziende che facevano uso di Domino erano costrette a fronte di una configurazine di Domino con DMZ ad replicare sulla DMZ i database di posta e applicazioni che necessitavano un accesso web dall'esterno.

Tale limitazione (anche se da un punto di vista della sicurezza del dato unico può avere un senso) spesso ha obbligato le aziende ad utilizzare un numero spropositato di server per poter dare un servizio all'esterno della LAN.

A partire dalla R6 è stato introdotto il WebSphere plug-in for Domino che permette di evitare la pubblicazione in DMZ di un domino server. In realtà è anche l'alternativa alla integrazione esistente sulla R5 con IIS che prevedeva una configurazione particolare di IIS per permettere la gestione anche dei file .NSF. In questa configurazione domino doveva essere però installato sullo stesso server e con l'HTTP non attivo. Questa limitazione è stata superata con il was plugin che supporta queste configurazioni:

• Domino server con HTTP task attivo su stessa macchina fisica del motore HTTP compatibile (BM HTTP server; Apache 1.3.x plug-in; Apache 1.3.x w/ EAPI plug-in; e IIS). L'unica accortezza è ovviamente di configurare  il Web server e Domino perchè non usino la stessa porta HTTP.  
• R6: un numero infinito di server domino come Back-end rispetto ad un front-end che può essere: IBM HTTP server; Apache 1.3.x plug-in; Apache 1.3.x w/ EAPI plug-in; e IIS.
• R5: un solo server domino come Back-end rispetto ad un front-end che può essere: IBM HTTP server; Apache 1.3.x plug-in; Apache 1.3.x w/ EAPI plug-in; e IIS
  
  Purtroppo c'è poca documentazione su questo prodotto. Comunque nel Help di Notes administrator potete cercare la documentazione presente usando la chiave di ricerca: "WebSphere plug-in". Trovate inoltre ulteriori info nel db readme.nsf presente su tutti i client notes.
  
  Io l'ho utilizzato in parecchie modalità con IIS 5 e IIS 6 e a parte le prime difficoltà nel compilare il file .XML di configurazione devo dire che una volta che parte (come tutti i prodotti IBM) poi dimostra una stabilità decisamente alta. Ma prima bisogna farlo partire.... ;o)
  
  Fate molta attenzione a seguire passo passo la documentazione per creare le cartelle e le chiavi di registro corrette altrimenti non funzionerà mai. La prima volta è piuttosto facile sbagliare qualche passo o omettere piccoli pezzi della configurazione.
  
  In configurazione con multi-server domino come back-end il plugin supporta anche round robin per il bilanciamneto dei server back-end. Ovviamente è un bilanciamento software e quindi non da servizi di alto livello come con apparati HW dedicati (ma molto costosi).