report della giornata di HCL Factory Tour 2 #dominoforever

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Dal 26 al 28 Febbraio si è tenuta presso la sede di Vimodrone (Milano) di HCL l’evento europeo di anticipazioni e delle roadmap e di demo online.
Eravamo circa 140 persone selezionate da tutta Europa e non solo, e devo ammettere che, quello che ci attende è molto entusiasmante.
Personalmente non vedo l’ora di vedere HCL in azione da Giugno/Luglio 2019 a fine transazione (Vi informo che il deal con IBM verrà chiuso il 01 Aprile 2019)
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Ma andiamo con ordine con i diversi annunci fatti e le cose che sono state svelate e che vi possiamo raccontare in queste due giornate

DOMINO 11


Cloud Object Storage
è una evoluzione che permette di salvare gli allegati direttamente nel cloud di amazon S3 services
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Il codice è già pronto e mentre eravamo seduti, abbiamo assistito ad una demo funzionante di questa feature, che è sempre trasparente per gli utenti ma ha il vantaggio di risparmiare nello storage locale ed avere 1 istanza cloud condivisa Amazon S3 tra più server Domino per gli allegati.

Pub/Sub feature

permette alle applicazioni notes, di notificare immediatamente (senza lavorare come un polling) gli eventi che avvengono sui documenti notes (provate a pensare solo al Traveler che fa un pooling continuo per verificare l’arrivo di nuova posta, quanto verrà migliorata la gestione della rete)
Tutto ciò avrà un impatto notevole sull’uso e miglioramenti delle risorse di rete e non solo.
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ElasticSearch provider

Domino 11 permetterà ad ElasticSearch di essere il nuovo motore che rimpiazzerà FTSearch e che sarà intergrato con PubSub.
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(Stanno cercando di capire come fare in modo che ElasticSearch possa lavorare sui campi lettore/autore)


Autentica HTTP da IDVAULT

In questo modo le password rimarranno sempre in sync tra notes client e web
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DIRSYNC – syncronizzazione degli utenti con active directory

Finalmente a distanza di anni, avremo una vera syncronizzazione con Active Directory in cui la sorgente sarà AD che syncronizzerà i cambiamenti verso la NAMES del server Domino (creazioni, rinomine, cancellazioni di utenti)
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Richiamare i messaggi schedulati

Dalla R10 è possibile inviare email ritardate come avviene in Outlook (attivabile tramite policy e con template mail10.ntf)
Questa feature permette di far funzionare il recall del messaggio di questa tipologia di mail
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NOTES 11

Grande attesa e grande lavoro sarà dedicata alla User Experience della V11.
Usciranno due client: uno sempre basato su Eclipse che però sarà a 64 bit e con Java 11 con Windows 10
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Ed un altro leggero (comodo in ambienti come Citrix per esempio) che stanno ancora pensando come sviluppare tecnologicamente

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SAMETIME 10

Anche sametime evolverà quest’anno.
Dapprima avremo una estensione all’uso di Sametime su dispositivi mobile per le licenze in entitlement.
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La cosa importante è che hanno capito che l’installazione di Sametime è complessa e vogliono snellirla.
Ci saranno due fasi di sametime 10 quest'anno (nel 1H Sametime 10 e nel 2H forse sarà Sametime 11 per allinearci al rilascio della 11 prevista per Novembre 2019)

Una nel 1H (entro Giugno 2019) in cui verrà rilasciata la chat persistente multi device (necessità di un mongodb installato lato server) con sametime che girerà su Domino 64 bit e l’ecosistema DB2 e Websphere come adesso, in cui proabilmente verrà semplicata installazione

L’obiettivo della roadmap di sametime è quello di togliere tutti i plug-in per fare una conferenza con sametime (dicono che oltre il 50% delle chiamate del supporto sono legate a problema con i plugi-in audio/video) e rimuovere DB2 e WAS (se riescono lo faranno con Sametime 11 previsto per fine anno – altrimenti sarà fatto il prossimo anno con Sametime 12) ed usare Domino al posto di mongo-db come repository dei dati.

Per Sametime 12 è prevista un'integrazione con i big player come Zoom, Cisco WebEx, GotoMeeting etc...

Chat persistente (1H 2019)

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Rimozione di WS e DB2 e dati su dOMINO

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VERSE WEB & MOBILE
A brevissimo IBM Verse 1.0.7 uscirà con nuove funzionalità che continuano a migliorare l’esperienza utente
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Ma Barry Rosen, vorrebbe a fine 2019 rimpiazzare iNotes con tutte le features con VOP ed eliminare iNotes come client Web.
Inoltre anche l’iNotes accedibile da mobile web browser è stato ridisegnato in stile Verse e sarà anch’esso il nuovo layout web.


CONNECTIONS

Uscita la CR4 di Connections ed uscirà la CR5 NEL Q1
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Stanno ancora definendo la modalità di accordo ed ancora non si può dire nulla di ufficiale.
Ma mi viena da ipotizzare che il nuovo Connections (probabilmente sarà presente nel prossimo anno) sarà il proseguimento del progetto Pink.
Ma molto probabilmente con Domino come back-end (al posto di mongo-db) e node.js al posto di websphere. (non appena avremo novità più certe ve le faremo sapere n.d.r)
Nel frattempo sono partiti i JAM anche per Connections per capire cosa vogliono gli utenti dalla next release.

PORTAL DX

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Non ho assistito all’ultima giornata purtroppo; ma anche Portal è stato oggetto di discussioone (in quanto oggetto anch'esso di acquisizione).
Sembra che anche qua l’obiettivo sia quello di ripensarlo con la rimoozione di WAS e DB2 nel 2020 (metteranno anche qua NSF come backend? n.d.r)

HCL NOMAD
E’ stato presentato il client notes che oltre a girare su iPad (ricordiamo che è ancora in beta, ma è già funzionante n.d.r) è già in sviluppo per tablet Android e ChromeBook (la demo è già funzionante n.d.r)
Attualmente i clients mobile di NOMAD sono sviluppati nel linguaggio nativo delle rispettive piattaforme, ma un obiettivo è quello di trasformarlo in webassembly code!
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PARTNER PROGRAM
Hanno spiegato il funzionamento del nuovo programma per i partner HCL.
Sembra che rivendere i prodotti di HCL non necessiti più di distributori, ma sarà diretto con HCL!
Il partner dovrà essere validato e acquisirà punteggi (margini di sconto) se fa da supporto L1 e L2 pe i clienti.
La filosofia di HCL permette anche a partner meno strutturati di vendere le licenze ai clienti.

DQL e DOMINO-DB
John Curtis ha fatto vedere le live del motore Domino Query Language che permette di cercare velocemente e rapidamente una collezione di documenti secondo delle query anche molto complesse.
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La spinta su questo aspetto è notevole e fa capire quanto HCL stia spingendo Domino per essere un moderno NoSQL prestazionale.
Vi ricordo che proprio ieri è uscito su OpenNTF.org DQL Explorer per giocare con questo nuovo motore

CONCLUSIONI PERSONALI
HCL sta facendo davvero molto, ed è percepibile quanto gas stia spingendo sull’acceleratore nella parte sviluppo e quanto lavoro stia facendo per far diventare l’NSF il database per tutti i prodotti che sono previsti nel piano di acquisizione che si chiuderà a Giugno 2019.
Questo significherà potenziare sempre di più l'NSF con features (probabilmete la scelta di utilizzare mongo-db ora per le chat persistenti è proprio legato al fatto che NSF non è in grado attualmente di gestire rapidamente queste scritture n.d.r.)
Ipotizzo che l’evoluzione di DQL e domino-db siano proprio i connettori per rimpiazzare DB2 e Websphere ed utilizzare Node.js nella trasformazione di prodotti basati su queste tecnologie (sametime, connections, portal etc..)
Il lavoro da fare è enorme e vedremo quanto si riuscirà a fare nell’arco del 2019-2020.

Per quanto riguarda il Client Notes hanno anche spiegato il problema del rilascio delle language pack della 10.0.1 (rilasciati e poi ritirati): il problema era legato ad una struttura esterna ad IBM che si occupava di questo aspetto di tradurre i clients.
Putroppo in fase di passaggio di consegne da IBM a HCL è scappata questa piccola ma importante attività.
HCL ha dovuto quindi procedere in autonomia nel lavoro di traduzione (dicono che è un grande lavoro manuale oggi, e prcedurale che richiede molto tempo)
Per la V11 cambieranno completamente le API per le traduzioni a rilascieranno tutte le lingue il giorno stesso del rilascio ufficiale (proprio perché cambiano questo aspetto delle API)

Mi auguro personalmente che il client v11 sia un client moderno e completo di funzionalità nonchè veloce e mi auguro anche che HCL riprenda a valutare EWS (Exchange web services) e CalDav per quegli utenti che in fase di migrazione vogliano continuare ad usare Outlook e Apple Mail per esempio (sia per quelle aziende che migrano verso Domino che per quelle aziende che andranno via da Domino n.d.r)

Non si è parlato di XPages e della sua roadmap.
XPages oggi è l’unico strumento maturo di sviluppo web su Domino e molti progetti NSF sono stati migrati con questa tecnologia.
DQL e domino-db sono tutti ottime feature ed iniziative del cambiamento; ma attualmente non maturi per rilasciare applicazioni in produzione.

Non si è parlato nemmeno di una roadmap chiara su cosa faranno per il Cloud: che fine faranno tutti i clienti migrati nel cloud di IBM?
OK verranno supportati e gestiti...ma oltre al supporto HCL pensa di mantenere IBM come player per il cloud service? Chi gestirà l'assistenza?

Ci sono ancora molti punti aperti, ma a mio parere molte risposte arriveranno a fine Giugno inizio Luglio, quando HCL potrà togliersi completamente il bavaglio di bocca (ora per questioni di antitrust non è possibile dire tutto n.d.r).

Infine vi ricordo di iscrivermi al webcast del 14 Marzo 2019 per l’anteprima di Notes e Domino 11 a questa pagina https://bit.ly/2TGIXDM

A Giugno oramai manca poco… non ci resta che aspettare!

A presto

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