Verso la "cultura" delle Conversazioni

La collaborazione, in ambito informatico, si é sviluppata intorno a due poli principali. Il primo é quello dei "messaggi", nella forma sincrona ("il chat") o asincrona ("il mail").
Il secondo é quello della "condivisione di informazioni": il "workgroup" e, più recentemente, "il social".
L'evoluzione recente ha evidenziato la necessità di riconciliare questi due mondi, in modo da soddisfare i nuovi bisogni di una condivisione più agile ed informale e di una "messaggistica" più aperta e meno rigida.
In questo scenario, dove la confluenza di mondi diversi rischia di diventare difficilmente gestibile, il nodo cruciale é quello di sfruttare le capacità cognitive della tecnologia moderna per permettere a ciascuno di approfittare al meglio delle nuove possibilità.
IBM Watson Workspace e IBM Watson Work Services si impongono sul mercato come strumento e piattaforma capaci di integrare le capacità cognitive di IBM Watson alla nuova "cultura delle conversazioni":
Immaginiamo di mettere IBM Watson al nostro servizio, perché possa aiutare ognuno di noi a fare... e a fare meglio il proprio lavoro. Per aiutare ognuno di noi a concentrarsi su quello che veramente é importante.



Relatore per la sessione: